Torre di Scifo
"Lungo la suggestiva costa ionica della Calabria, incastonata nel promontorio di Capo Colonna, si erge maestosa la Torre di Scifo..."
Un Viaggio tra Storia e Mare: La Magnifica Torre di Scifo a Crotone Lungo la suggestiva costa ionica della Calabria, incastonata nel promontorio di Capo Colonna, si erge maestosa la Torre di Scifo, un autentico baluardo del passato affacciato sull'Area Marina Protetta di Capo Rizzuto. Conosciuta anche con il suo nome originario di Torre di Capo Pellegrino, questo fortilizio è molto più di una semplice struttura difensiva: è un punto d'incontro tra storia millenaria, natura selvaggia e leggende marinare. La sua storia inizia nei primi anni del Seicento, quando fu eretta per volere del Regno di Napoli. L'obiettivo era chiaro: potenziare il sistema di avvistamento e difesa costiera per proteggere la navigazione e le comunità locali dalle frequenti e violente incursioni dei corsari barbareschi. La sua posizione, dominante sulla baia sottostante, non fu casuale. Il termine "Scifo", dal greco Skyphos, indicava un vaso o recipiente d'acqua, a testimonianza di come l'area fosse nota fin dall'antichità per le sue sorgenti, essenziali per i marinai in partenza. La Torre, con la sua inconfondibile pianta quadrata, i robusti contrafforti e la cordonatura in pietra, è giunta fino a noi in ottimo stato di conservazione. Oggi è una proprietà privata, il che la rende un bene solitamente non visitabile, se non in rare e preziose occasioni, come le Giornate FAI , durante le quali è possibile ammirare i suoi interni disposti su tre piani e godere di una vista mozzafiato sul blu intenso del Mar Ionio. Tuttavia, il fascino di Scifo non si limita alla struttura in sé. La Torre è il punto focale di un paesaggio di eccezionale bellezza e importanza archeologica. Si trova infatti nella zona di riserva integrale dell'Area Marina Protetta di Capo Rizzuto, un paradiso per gli amanti dello snorkeling e delle immersioni. Proprio nelle acque cristalline della Baia di Scifo, a una profondità di pochi metri, giace un relitto di epoca romana. Si tratta di un'antica nave oneraria che, presumibilmente ai primi del III secolo d.C., affondò trasportando un ingente carico di lastre di marmo provenienti dall'Asia Minore, rendendo i fondali un vero e proprio museo sottomarino. A pochissima distanza dalla Torre si estende il Parco Archeologico di Capo Colonna , l'antica Lacinion, dove sorgeva l'imponente Tempio di Hera Lacinia, di cui oggi resta l'ultima, solitaria colonna a picco sul mare. Una visita alla Torre di Scifo si inserisce quindi in un itinerario culturale e naturalistico che abbraccia i millenni, dai fasti della Magna Grecia (la vicina Kroton, patria di Pitagora) fino al sistema difensivo di epoca moderna, offrendo uno sguardo indimenticabile su una delle gemme meno conosciute della costa calabrese. La combinazione tra l'architettura storica e il contesto naturale protetto rende la Baia di Scifo un luogo che rimane nel cuore di ogni viaggiatore. |